Nelle puntate italiane di Tempesta D'Amore la morte di Vroni Schwarzbach avrà conseguenze un po' per tutti, sia i suoi parenti che le persone strettamente collegate a loro; ovviamente il primo a pagare, senza avere colpe, sarà Leander che verrà accusato da Alexandra di essere responsabile della morte della figlia ma non è tutto.
Le Anticipazioni ci dicono che la morte di Vroni andrà ad influenzare anche il rapporto tra Alexandra e Markus, ovviamente i due ex coniugi si riavvicineranno, condividendo un dolore così profondo e Christoph, suo malgrado, dovrà fare buon viso a cattivo gioco.
Anche Eleni si rivelerà scossa e sarà divisa tra la lealtà nei confronti della sua famiglia e quella nei confronti del fidanzato che reputerà innocente; Noah vivrà invece una profonda crisi ma avrà al suo fianco Valentina con cui svilupperà un rapporto sempre più particolare. Niente, insomma, sarà più come prima.
Personalmente è in questo momento che avrei insistito con la coppia Noah e Valentina senza fare marcia indietro, sono l'unica a cui piacciono?
RispondiEliminaNarrativamente è una morte obbligata se la scelta era uccidere uno dei figli, esclusa Eleni per motivi ovvi (che conosciamo bene visto il suo essere protagonista e i suoi due padri), escluso anche Noah, perché non avrebbe fornito chissà quale riavvicinamento della ex coppia e in generale nemmeno gettato tutti nello sconforto. Quindi giustamente si è optato per la figlia piccola e questo ha mandato tutti nel dramma.
Sono d'accordo che a livello medico è un così e così. E' stato più un modo per torturare Leander per un'intera stagione. Per me se questo ragazzo ha un "difetto" è che si mette fin troppo in croce.
Però in qualche modo credo sia anche una linea narrativa che è a lungo termine, nel senso che credo che la stessa Alexandra e Markus alla fine pur non essendo due santi, la finiscono segnati da questa terribile vicenda e credo che in fin dei conti torni utile anche post questa stagione
Non sei la sola perché piacevano a molti. Mi piacevano all'inizio, non come Eleni e Leander, ma mi piacevano. Il momento magico di Valentina è stato molto bello, secondo me. Poi mi sono resa conto che in realtà stavano meglio separati, perché Noah tirava fuori il lato peggiore di Valentina a tratti, e a farne le spese è stata Greta, che non aveva colpa alcuna. In generale Noah mi è sembrato un immaturo, pian piano che la sua storia andava avanti. Volubile nei sentimenti. Il suo amore per Valentina ne è la dimostrazione, direi. Gli è bastato rivedere la sua ex. Non si è mai strappato i capelli per averla persa o le ha dato il tempo per capire cosa provava. Non mi è piaciuto nemmeno il modo in cui ha gestito i rapporti con la sua famiglia e soprattutto con suo padre. Per me la morte di Noah avrebbe gettato ugualmente tutti nello sconforto, e avrebbe avuto la capacità di unire i due ex. Markus ama Noah come ama Eleni, Vroni e Vincent. E credo che una delle conquiste di Noah sia proprio comprenderlo, comprendere anche i propri sbagli e imparare a venire incontro agli altri. Credo che Valentina in questo lo abbia anche aiutato molto. Penso che abbiano semplicemente optato per fare fuori la figlia più giovane, quella che tutti cercavano di proteggere e sulla quale gli autori non avevano investito nulla, perché a differenza dei fratelli non aveva una trama da mesi. Poi secondo me a unire Lexi e Markus c'è stata anche la vendetta folle di lei, visto che lui di fatto le ha fatto da scagnozzo di tanto in tanto. Diciamo che è stato anche manipolato e usato. In realtà Leander finisce per torturarsi per lo più da solo perché è insicuro sul proprio operato e di fatto lo è già prima della manipolazione di Lexi. Lui decide sia del proprio futuro professionale che di quello sentimentale prima del tribunale e di Eleni. Si giudica prima che siano gli altri a farlo e si fa condizionare troppo da Lexi e Markus e il loro parere per quanto riguarda la sua relazione. Deve solo riacquistare la sicurezza necessaria, in realtà, per trovare la forza di risolvere la situazione, lottare e riprendersi tutto quello che ha perso. Non dura proprio tutta la stagione, ma di certo si crea la situazione in cui per esempio può trovare poi campo libero un antagonista romantico tenace. Per me Markus comunque è a un livello diverso rispetto a Alexandra. Mi è sembrato capire le reali colpe ben prima e anche aver avuto degli scrupoli al pensiero della figlia, rispetto a Lexi che era proprio uscita fuori da ogni forma di ragione e aveva bisogno di un colpevole. Secondo me, questa linea narrativa ha determinato il personaggio di Lexi nella stagione 20. Di fatto si è resa conto che ha rischiato di perdere la figlia che le è rimasta e che deve molto a Leander che l'ha graziata. Ha capito la lezione e quello che avrebbe perso, e devo dire che al momento è molto coerente a riguardo, e per ora è uno dei personaggi che riesco a tollerare di più nella nuova stagione. Credo che la grande conquista di Markus sia stata, invece, liberarsi della ossessione per sua moglie, proprio come gli consigliava di fare la figlia. Vroni poi era perfetta per essere la prescelta: giovane e incosciente, poco adatta anche ad ascoltare ciò che le viene detto, raccomandazioni mediche comprese.
EliminaEsatto, la cucciola amata da tutti, giovane, incosciente, forse l'anello di congiunzione della famiglia sotto questo aspetto, con tutta la vita davanti.
EliminaEsatto Leander è di suo un gran "carceriere" di se stesso (in un certo senso a me ricorda i principi di Gregor nella 3 che per quanto possa essere brutta, pure lui da medico ha vissuto con quell'amnesia che lo ha portato a sospettare di essere lui l'omicida del padre di Samia), severo con se stesso e insicuro. Infatti le loro accuse credo siano nulla rispetto a quelle con cui lui convive.
Sicuramente ha avuto bisogno di un colpevole, e nelle puntate italiane è proprio fuori dalla ogni grazia divina.
Non ho capito il fatto per cui in Maxi lei rivedrebbe Vroni che hai scritto un po' di tempo fa?
Si Markus mi sembra più lucido, d'altronde i match nella famiglia mi sono sempre sembrati Markus-Eleni e Lexie-Noah.
Quindi Greta è stato un modo per cambiare direzione e renderlo volubile e rovinarlo in un certo senso (considerando che da quanto ne so ha fatto soffrire pure lei).