Nelle puntate tedesche di Tempesta D'Amore la linea orizzontale che riguarda la ventesima stagione è e sarà la scelta di Ana, la protagonista: quale dei due protagonisti maschili sceglierà alla fine? Vincent o Philipp.
Le Anticipazioni ci dicono che per quanto per tutti i giochi siano fatti, gli autori non devono essere proprio dello stesso avviso, perché Ana risulterà ancora molto indecisa anche nelle puntate in onda a settembre, trovando un appoggio sia in Vincent che in Philipp.
Si tratterà di un equilibrio molto delicato, perché Ana non riuscirà a capire chi sia davvero meritevole del suo amore e chi ami davvero e verrà così rimesso tutto in discussione, anche se fino a poco tempo prima sembrava ovvio che lei avrebbe scelto Philipp ma alla fine sarà davvero così e si tratta solo di un depistaggio per rendere più interessanti alcune dinamiche?
Penso che la storia del rene e della competizione a chi debba donarglierlo sia davvero di cattivo gusto. Inoltre ci mancava la malattia per renderla ancora più vulnerabile sulla scelta, manco dovesse sposarsi. Si sta molto giocando sulla sua decisione e temo che a sto punto sarà così fino alla fine, quasi. Un supplizio! Miriam
RispondiEliminaPurtroppo penso anch'io che questa stagione sarà un supplizio fino alla fine.
RispondiEliminaChe incubo questa Ana. Sono d'accordo Miriam. Insomma non è che se Phillip le dona il rene, diventa automaticamente un santo e tutta in una volta anche se forse per lei lo sarebbe a prescindere.
RispondiEliminaLo hanno fatto personaggi positivi ma che lo erano a tutto tondo, di donare organi ma non avevano bisogno di quello per diventare santi: insomma Robert e Marlene con una parte di fegato e Martin non protagonista ma personaggio importante con un rene (e li Friedrich si meritava zero dal figlio).
Secondo me le competizione non ci sarebbe davvero perché Vincent è uno che alla fine fa la cosa giusta per come viene descritta e se si trovasse nella situazione di farlo lo farebbe a prescindere, diverso è il discorso dell'altro
Stanno investendo questa storia del rene di un simbolismo eccessivo. L'uomo dei sogni può anche non essere compatibile e quindi non donarle il rene, ma restare l'uomo dei sogni e quindi la sua scelta e il suo grande amore. Accettare il rene di Vincent non significa accettare la sua proposta di matrimonio. Per quanto possa vederci un legame o magari illudersi un pochino, ma lui aiuterebbe davvero chiunque. Quindi se mai l'angoscia può derivare dal temere per la loro salute, ma non da altro. Ormai è la fase in cui sospira davanti alla collanina di Vincent e dopo due minuti davanti alla piccola pietra di Philipp, dove non riesce a scegliere perché sono tutti e due meravigliosi, si preoccupano per lei, per il bene di lei non litigano più e fanno di tutto per mandare avanti il progetto dell'allevamento. Cosa che facevano anche prima che Ana si ammalasse. Perché di fatto Ana non riesce ad avere un ambito, professionale o privato, in cui non ci sia tutto il trio.
EliminaSono assolutamente d'accordo. Donare un rene senza un reale approfondimento psicologico tra donatore e ricevente a livello di storyline non implica nulla ed è questo quello che conta se racconti un rapporto tra due persone (anche d'amore) in cui uno dei due ha donato un organo a un altro e quindi all'interno di una malattia. Ma da solo non implica proprio nulla.
EliminaSecondo me svuotano di significato persino un argomento tanto importante perché che donare un organo diventi una sorta di disputa tra galli nel pollaio è disgustoso.
Beh Silvia, lei non ha una sua identità, né personale, né professionale, anche perché se fosse un'adulta e non un'infante, magari si capirebbe anche un eventuale motivo per cui è divisa tra due uomini ma non c'è....
La realtà è che dovrebbe stare da sola una così....
Se Ilenia mi aiuta con la memoria, credo che poi all'interno di una ship, sia successo a Simon di donare il midollo a Viktoria.
Anche il fatto che una cosa del genere non abbiano mai voluto inserirla in una storia protagonista la dice lunga.