Nome personaggio: Nadja Holler Saalfeld
Doppiato da: Camilla Gallo
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Redazione (Ilenia)
Che dire. Io mi sono fatta un'idea ben precisa su Nadja: si è esaurita in fretta, perché in realtà non ha mai avuto nulla da raccontare già di per se stessa e indipendentemente dal suo ruolo nella coppia protagonista.
RispondiEliminaIl suo off screen, il suo vissuto - a parte Ralf sul quale mi pare ci sia molta nebbia - è parecchio oscuro, sconosciuto, non mi pare si sappia molto.
Cosa che non si può dire di una Rosalie, di una Patrizia, di una Natascha. La stessa Desirée ha aveva spunti narrativi suoi (nemmeno sviluppati troppo e comunque solo accennati) indipendentemente dalla sua funzionalità alla storia di Clara e Adrian. Infatti sono personaggi che hanno avuto da raccontare anche nel post storia protagonista.
Ma lei proprio no.
Giò
Ha inciso anche il cambio di autore secondo me
EliminaSi sicuramente, ma quello che intendo dire è che gli altri personaggi non erano solo funzionali alla storia protagonista, avevano un loro "perché" Alex, una loro storia che in molti casi è continuata dopo, in certi ha avuto un finale, hanno avuto altre storyline, erano anche altro, con tutto il loro vissuto.
EliminaRosalie era la sorella di Emma ed è stata con Felix, ma poi è stata anche molto altro e ha avuto tanto altro, che sia stato di livello o meno, che sia piaciuto o meno. Nadja mi pare nata molto limitata e scritta molto male, sembrava non avere un futuro prossimo e neanche un presente certo, figurarsi un futuro lontano...
Giò
Forse se fosse rimasta e se non avesse perso il figlio, magari la storia avrebbe preso una direzione simile a quella della paternità di Mila. Che poi a me fa molto piacere che Mila se la crescano Pauline e Leonard.
RispondiEliminaCredo che poi Nadja non abbia funzionato anche perché non funzionano i protagonisti -essendo comunque lei dipendente in quanto antagonista anche, ma non solo, dalla storia protagonista-
Peccato che quei due non possono essere "fatti fuori" fino al finale ovviamente perché il reale problema in fin dei conti sono loro.
Giò